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malattie del ricambio

Malattie del Ricambio

Le malattie del ricambio: definizione e caratteristiche principali

Le malattie del ricambio sono delle particolari patologie che interessano il metabolismo glucidico, ovvero delle disfunzioni metaboliche, delle malattie causate da una disfunzionalità del metabolismo nei processi di trasformazione e di utilizzo delle sostanze che si assumono con il cibo.

Le malattie possono essere, il diabete mellito la più famosa che consiste nel non riuscire ad utilizzare il glucosio, che è la principale fonte di nutrimento per le cellule, e quindi il soggetto presenta poi dei valori glicemici elevati.

La gotta che è invece una patologia caratterizzata da numerosi e sistematici attacchi d’artrite con dolore molto elevato, arrossamento e gonfiore delle articolazioni, causati da un accumulo importante di cristalli di acido urico.

Diabete

L’obesità, un tipo di disturbo dell’alimentazione caratterizzato da un eccessivo accumulo di grasso e soprattutto il soggetto un indice di massa corporea superiore a 30, che potrebbe portare conseguenze negative per la salute. 

Le malattie cardiovascolari, queste sono un gruppo di malattie che coinvolgono il cuore o anche i vasi sanguigni, queste malattie possono essere di vario tipo come, l’infarto, l’ictus, l’aneurisma, le malattie reumatiche, i vari tipi di aritmia, l’insufficenza cardiaca, le patologie che coinvolgono le valvole cardiache, i difetti congeniti del cuore e molto altro.

E poi vi è anche la sindrome metabolica, una patologia caratterizzata da una combinazione di certe disfunzionalità metaboliche che causano un aumento delle probabilità di sviluppare una malattia cardio-vascolare, basandosi sull’attenta valutazione di alcuni parametri, come la circonferenza della vita, la pressione arteriosa, il colesterolo HDL, i trigliceridi e la glicemia.

Assistenza sanitaria

Le sindromi ipoglicemiche, queste invece sono delle particolari patologie caratterizzate da un’abbassamento dei valori glicemici.

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La iperuricemia, patologia caratterizzata da un aumento di concentrazione del siero di acido urico che è superiore addirittura a 7,0 mg, questa particolare condizione disfunzionale può essere causata da un aumento nella produzione di acido urico, ma anche da un’insufficenza renale nell’andare a smaltire sempre questa sostanza ovvero l’acido urico.

Sintomi delle malattie del ricambio

Le malattie del ricambio hanno dei sintomi particolari che gli accomuna, e sono molteplici come: ansietà, accelerazione del battito cardiaco, disturbi della vista, convulsioni, pallore, sudorazione eccessiva, e anche coma.

Comunque data la complessità di queste patologie, alcuni studiosi ritengono, che è necessario attuare una diagnosi differenziale, per non cadere in errori importanti o anche banali, per poter anche attuare una specifica terapia che sia efficace nella risoluzione ed alla modifica di quel fattore di rischio che poi ha causato quel disturbo.

 

Le malattie del ricambio: cause

I fattori di rischio che possono causare con alta probabilità queste malattie del ricambio sono molteplici, integrandosi anche fra di loro.
Cerchiamo ora di elencare quelle principali.

L’uso smodato di fum​o, lo smog che secernono alcune vetture, la mancanza di una corretta attività fisica, l’adozione eccessiva di regimi nutrizionali che fanno male alla salute, l’abuso di alcol.
Poi ci possono anche essere altre cause, infatti una malattia metabolica può anche essere causata da un funzionamento alterato di un enzima, o anche da una modifica strutturale o funzionale della proteina o del cofattore o anche da delle disfunzionalità del meccanismo che trasporta le varie cellule.

Comunque data la complessità di queste patologie, alcuni studiosi ritengono, che è necessario attuare una diagnosi differenziale, per non cadere in errori importanti o anche banali, per poter anche attuare una specifica terapia che sia efficace nella risoluzione ed alla modifica di quel fattore di rischio che poi ha causato quel disturbo.

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